Oggi, alle ore 21.00 del 14 Ottobre, l’assemblea straordinaria del Maggior Consiglio indetta dal Doge Albert Gardin ha rilevato quanto segue:
Il cosiddetto “green pass” imposto viola totalmente la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, tale imposizione giunge a privarlo persino di provvedere al proprio sostentamento.
Veniva inoltre rilevato che il “green pass” assume il valore di passaporto sanitario liberticida poiché non dimostra assolutamente lo stato di buona salute di chi lo possiede. Inoltre produce discriminazione tra cittadini, violando persino il regolamento della norma europea 953/21 art. 17 considerando 36.
Vedasi
inoltre la risoluzione del Consiglio d’Europa n. 2631 del 27 gennaio 2021 ha
disposto:
“L’assemblea invita gli stati membri e l’Unione Europea ad assicurare: - che i cittadini siano informati che la vaccinazione non è obbligatoria e che nessuno può essere sottoposto ad una pressione politica, sociale o di altro genere affinché si vaccini se non desidera di farlo; - che nessuno sia discriminato per non essere stato vaccinato a causa di possibili pericoli per la salute o perché non vuole farsi vaccinare.”
Per quanto sopra esposto, il Maggior Consiglio dispone che dal giorno 15 Ottobre 2021, il “green pass” imposto dal governo occupante è illegittimo su tutti i territori della Repubblica Veneta.
Pertanto, si dichiara che la sua imposizione non ha valore per i cittadini della Repubblica Veneta.
Invochiamo San Marco ad esserci vicino nella difesa della Repubblica Veneta e dei suoi cittadini.
Venezia, 14 Ottobre 2021
IL DOGE IL PRESIDENTE MAGGIOR CONSIGLIO
Albert GARDIN Silvano VIERO