Repubblica Veneta
Il 7 maggio 2022 Venezia riceverà la visita del Presidente dello Stato occupante, Sergio Mattarella. Sono 225 anni che i Veneti si trovano a subire un’occupazione straniera ininterrotta!
La Repubblica Veneta è mobilitata per recuperare la sua indipendenza: nel 2016 è stato ricomposto il Maggior Consiglio che ha proceduto all’elezione del CXXI Doge, in segno di ripresa e continuità delle istituzioni venete.
Il 5 giugno 2021, a Costabissara, il Maggior Consiglio ha decretato la fine della colonizzazione italiana sui territori della Repubblica Veneta al 1° marzo 2023. Ciò vuol dire che la Repubblica Veneta vuole e pretende di recuperare in pieno, integralmente la propria sovranità, d’altronde mai ceduta, ma sottratta con la prepotenza e in violazione della sua neutralità!
La Venezia non vuole continuare a far parte di uno Stato, quello italiano, politicamente ed economicamente fallito (Governo “tecnico” sottratto alla dialettica democratica e parlamentare e regime di censura; debito pubblico attestato intorno ai 3.000 miliardi di euro).
Noi Veneti non abbiamo mai chiesto di essere amministrati dalla mafia e abbiamo sempre dimostrato nella storia di essere ottimi amministratori della cosa pubblica, attentissimi ai principi e alle regole della buona amministrazione!
Per cui non vogliamo finire nel precipizio economico e restare sottomessi a potenze straniere, come lo è l’Italia!
Il Presidente Mattarella riporti a Roma la nostra proposta al Governo italiano di una trattativa urgente per la risoluzione concordata e consensuale dell’annessione forzata dei territori veneti allo Stato italiano (da Bergamo a Monfalcone).
I Veneti sono pronti e determinati al recupero della loro sovranità!
La presenza del Presidente dello Stato occupante, il 7 maggio prossimo in Piazza San Marco, è politicamente inopportuna e offensiva, soprattutto dopo i fatti del 25 aprile scorso, festa di san Marco, quando la polizia coloniale in Piazza San Marco ha perturbato e interrotto la storica processione di San Marco e oltraggiato la bandiera veneta!
Domenica 8 maggio i membri Maggior Consiglio saranno presenti alla veglia in piazza San Marco, dalle ore 20 alle 24, per ricordare l’impresa patriottica dei Serenissimi dell’8/9 maggio 1997 contro l’occupazione “italiana” e per il ripristino della Repubblica Veneta “dov’era e com’era”!
Il 12 maggio, con una conferenza stampa in Piazza San Marco, alle ore 11.30, ricorderemo alla Francia le sue responsabilità sull’aggressione e occupazione nel 1797, mai riconosciute e riparate. Pretendiamo di raggiungere un accordo di pace tra Repubblica Veneta e Repubblica di Francia che chiuda i contenziosi rimasti aperti (rimborso degli ingenti danni fisici e morali contro la Repubblica Veneta e contro i privati, restituzione del patrimonio artistico e culturale rubato).
Nella stessa occasione il Doge annuncerà il ritiro della candidatura della Repubblica Veneta a essere nuovo membro del Consiglio d’Europa (Strasburgo) e l’annullamento degli incarichi di mediazione internazionale affidati a quest’ultimo.
Venezia, 2 maggio 2022
Il Doge Albert Gardin e il Maggior Consiglio della Repubblica Veneta.