Capodanno 2024
Questo messaggio viene inviato dai componenti del Maggior Consiglio e dai componenti del Minor Consiglio della Repubblica Veneta a tutti i Patrioti che ne fanno parte e la sostengono.
Il pensiero è rivolto al Popolo di San Marco, presente in Patria ed in qualsiasi parte del mondo sia stato costretto ad esodare dalla terra natia, a causa della malvagità e della feroce tirannia esercitata dai governi stranieri che si sono susseguiti dal 1797 ad oggi nell’amministrazione dei territori della Repubblica Veneta con lo scopo di cancellarne la memoria storica.
Il Popolo di San Marco è profondamente legato alle tradizioni che si tramandano da tempo immemorabile tra le genti che lo compongono.
Tradizioni che in varie forme ed in vario modo lo portano a festeggiare il nuovo anno nel mese di marzo, il mese che chiude la porta in faccia al buio e freddo periodo invernale per aprirsi alla gioia della luce portata dal ritorno alla vita della natura che si schiude nella primavera in arrivo.
La Repubblica Veneta ha le sue radici ben salde nel conservare le tradizioni del suo glorioso passato, ma è anche proiettata verso un radioso futuro, quindi, non disdegna la convenzione di far partire l’anno solare con il primo giorno del mese di gennaio.
Comunichiamo alle genti che fanno parte del Popolo di San Marco che durante il 2023, il processo di decolonizzazione in atto nella nostra Patria, ha iniziato a prendere forma concreta, infatti, con moto spontaneo in varie parti della Patria, le genti si sono costituite in Comunità territoriali che hanno prontamente provveduto nel fare “Atto di Dedizione” alla Repubblica Veneta.
Porgiamo a tutti i Patrioti che compongono e si identificano nel Popolo di San Marco i più fervidi auguri, affinché nell’anno che verrà, in seguito al lavoro senza tregua portato avanti dalle Istituzioni della Repubblica Veneta, continui e si velocizzi il percorso di decolonizzazione che conduca al ritorno dell’indipendenza della nostra Patria.
Venezia 31 dicembre 2023
Il Camerlengo
Carlo Dotto