Prot. 05/23.03.001
In data 14.03.2023 la delegazione preposta dal Maggior Consiglio si è recata presso gli Uffici della Croce Rossa Internazionale e della FICR (Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa) dove si è depositato un documento nel quale si da comunicazione dell'istituzione della Sanità Veneta e del relativo Albo dei Sanitari Veneti che opera nei Territori della Repubblica Veneta nel solco e nella continuità della missione svolta dalla Croce Rossa internazionale. In tale documento si comunica pure l'istituzione della Protezione Civile della Repubblica Veneta.
Con tale atto tutte le attività svolte dalla Magistratura della Sanità Veneta e dai suoi sanitari rientrano nel solco della piena legalità internazionale e ogni possibile contrasto da parte dello Stato italiano occupante i territori della Repubblica Veneta si configura quale azione repressiva per impedire la possibilità che il Popolo Veneto eserciti il suo diritto naturale all'autodeterminazione e all'esercizio della propria indipendenza.
Tutti questi atti repressivi nei confronti della Magistratura della Sanità Veneta e dei suoi sanitari verranno prontamente denunciate agli organi internazionali quali gli uffici della OHCHR e della Corte penale internazionale per richiedere le giuste tutele sancite dal diritto internazionale a tutela dei Popoli.
Staff Repubblica Veneta
