REPUBBLICA VENETA
- UFFICIO DOGALE-MAGGIOR CONSIGLIO-
L’Ufficio Dogale con il Maggior Consiglio,condanna la dichiarazione della Segretaria Generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, che brilla per inefficienza politica, ma si conforma oggi alle direttive politiche "atlantiste" contro le Repubbliche di Donetsk e Lugansk, contro la Federazione Russa che difende la sua sicurezza e contro la Repubblica Veneta di cui continua a negare l’esistenza.
La Signora Marija Pejčinović Burić nel suoi comunicato sulla crisi ucraina usa un tono sprezzante verso le Repubbliche del Donbass, così come nasconde agli organismi del Consiglio d’Europa le diverse proposte giunte dall’Ufficio Dogale in materia di adesione della Repubblica Veneta al Consiglio d’Europa stesso e alla nostra richiesta d’intervento del Consiglio in un ruolo di mediazione per la soluzione dei conflitti, rimasti irrisolti, tra Francia, Austria, Italia, relativi all’occupazione Repubblica Veneta.
La questione ucraina chiama a una “Conferenza internazionale sulla sicurezza europea” che dovrà affrontare anche la questione veneta, ricordando che noi Veneti abbiamo subito un’occupazione in totale violazione del diritto internazionale di cui, oggi, la società dei coccodrilli ne chiede il rispetto!
Venezia, 23.2.2022
Albert Gardin – CXXI Doge
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