Il Maggior Consiglio della Repubblica Veneta ha dato mandato, a suo tempo, all’Ufficio Tecnico del Cancelliere di istituire l'Ufficio della Motorizzazione Civile con annesso l’Ufficio Patenti del Popolo Veneto per il rilascio della Targa della Repubblica Veneta per i cittadini possessori di un automezzo e della relativa Patente di Guida. Siamo lieti di comunicare che il progetto è stato realizzato e collaudato.
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Prot. 04/2024.07.001.MAC
Il Maggior Consiglio in data 13.07.2024 riunitosi in seduta ordinaria per la consueta assemblea mensile in presenza a Castelfranco Veneto ha verificato l’idoneità e la fattibilità del progetto e lo approva emanando la Delibera 6/2024 “Istituzione della Motorizzazione Civile e dell’Ufficio Patenti della Repubblica Veneta” a cui segue il relativo Decreto attuativo.
Il Maggior Consiglio nel compito di ricostruire le varie istituzioni per la regolamentazione delle attività della Repubblica Veneta, futuro Stato indipendente e sovrano dei Territori Veneti, ha costituito la Motorizzazione Civile e l’Ufficio Patenti in modo da iniziare quel percorso virtuoso verso l’effettività sui Territori.
È evidente e chiaro che allo stato attuale la Targa e la Patente devono considerarsi un mezzo per identificarsi quali cittadini della Repubblica Veneta e non possono essere un sostituto in toto di quello emesso dallo Stato occupante che amministra i Territori Veneti.
La patente di Guida della Repubblica Veneta è conforme alle normative internazionali ISO/IEC 7810 ID-1 e la sua estensione ISO/IEC 7816 richieste per le carte di identificazione elettroniche a contatto, gestito dalla International Organization for Standardization (ISO) e dalla International Electrotechnical Commission (IEC).
La Targa della Repubblica Veneta è così composta: Da sinistra un rettangolo di colore rosso contenente il simbolo della Repubblica “RV” e del gonfalone marciano. Il restante spazio è di sfondo bianco con i caratteri di colore nero. I primi due caratteri alfanumerici indicano la Comunità di appartenenza segue lo stemma della Repubblica Veneta col Leone “in moeca” di San Marco di colore rosso, a seguire i quattro caratteri alfanumerici univoci della targa che sono anche riportati sulla patente di guida del titolare della stessa. Sottostante a tutti i dati riportati nella parte della targa a sfondo bianco vi è in chiaro indicata la Comunità di appartenenza del proprietario della Targa.
La Targa della Repubblica Veneta come indicato nel Decreto attuativo va inserita all’interno dell’abitacolo sul lunotto posteriore o in alternativa sul cruscotto anteriore.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine o militari dello Stato che amministrano i Territori Veneti esibire la nostra patente di guida che è dotata di tecnologia NFC che tramite apposito software permette in tempo reale la verifica e la visione fotografica della patente di guida rilasciata dallo Stato occupante direttamente dalla banca dati della Repubblica Veneta. In ogni caso se viene richiesta quella rilasciata dalle autorità occupanti si deve esibirla. Questa operazione è un potente atto di testimonianza del nostro essere Veneti marciani e cittadini della Repubblica Veneta, “NO SE POL FAR DE MANCO” così disse Sebastiano Venier Doge e Capitano General da mar.
Ribadiamo, onde evitare spiacevoli inconvenienti, ai nostri Cittadini di agire con responsabilità dato che la Targa rilasciata dalla Motorizzazione Civile della Repubblica Veneta allo stato attuale non va a sostituire la targa dello Stato che amministra il nostro territorio e quindi non va RIMOSSA.
Le modalità della richiesta della Targa e della Patente sono indicate nel decreto attuativo e si richiede di adempiere scrupolosamente alle indicazioni per il rilascio sia per le modalità di utilizzo.
Venezia 13 luglio 2024
Il Cancelliere Il Camerlengo
Silvano Viero Carlo Dotto