LE AZIONI DA FARSI IN CASO DI INCIDENTE IN UN IMPIANTO NUCLEARE DA PARTE DELLA POPOLAZIONE.
Comunicato della Magistratura della Sanità della Repubblica Veneta
2 settembre, 2022 di
LE AZIONI DA FARSI IN CASO DI INCIDENTE IN UN IMPIANTO NUCLEARE DA PARTE DELLA POPOLAZIONE.
Staff Repubblica Veneta
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Questo è parte di un testo della Protezione Civile Russa predisposto per la popolazione civile da parte delle autorità dello Stato della Russia.
La Magistratura Sanitaria della Repubblica Veneta ritiene che queste informazioni possano essere utili ed importanti per noi in caso di un gravissimo “incidente” dovuto ai bombardamenti scelerati sulla centrale nucleare di ZAPORIZHZHIA che potrebbero portare ad una nube radioattiva che si sposti verso i nostri territori.
Buona ed attenta lettura.
Testo estratto dal sito: https://sbor.ru/security/gochs/zaschitanaseleniya/zaschitalaes

COSA SUCCEDE QUANDO SI VERIFICA UN INCIDENTE IN UN IMPIANTO A RISCHIO DI RADIAZIONI?

C'è un rilascio di sostanze radioattive. Una volta viene espulse queste sostanze radioattive formano una miscela di gas-aerosol composto di radionuclidi che sale nell'atmosfera ed emette un potente flusso di radiazioni ionizzanti. Quindi, sotto forma di nuvola, si diffondono per centinaia di chilometri, cadono sul territorio circostante, infettandolo.

Il danno umano è prodotto dalle radiazioni ionizzanti (flusso di raggi gamma, alfa, beta e neutroni). Quali sono gli effetti sul corpo?  L’insorgenza di malattie da radiazioni quali ad esempio i tumori maligni.

LE AZIONI DA FARSI IN CASO DI INCIDENTE IN UN IMPIANTO NUCLEARE DA PARTE DELLA POPOLAZIONE.

Un grave pericolo è l'irradiazione interna da iodio radioattivo, che può entrare nel corpo inalando aria polverosa e mangiando cibo e acqua contaminati. Lo iodio radioattivo colpisce principalmente la ghiandola tiroidea umana, che porta alla formazione di un tumore maligno.

La protezione contro la contaminazione da radiazioni è ridotta a prevenire l'ingresso di sostanze radioattive, compreso lo iodio radioattivo, all'interno del corpo umano e su aree aperte del corpo.

La popolazione sarà immediatamente informata del pericolo di contaminazione da radiazioni con tutti i mezzi tecnici di allarme disponibili (sirene elettriche, altoparlanti stradali, trasmissioni radiofoniche, trasmissioni televisive, installazioni di altoparlanti mobili, ecc.).

Il segnale della sirena viene dato per attirare l'attenzione della popolazione e significa: "ATTENZIONE A TUTTI!". Questo segnale sarà seguito da un messaggio di testo su uno o più dei mezzi di notifica elencati e saranno date raccomandazioni alla popolazione sulle azioni.

Quando viene annunciato il segnale "RISCHIO DI RADIAZIONI!" devono essere effettuati i seguenti passaggi:

1. Rifugiatevi in un rifugio, nella PRU [ndr - non attivo sui territori italici]. Se non c'è una stanza protettiva nelle vicinanze, rifugiati nella stanza (servizio, produzione, residenziale). Dopo essersi riparati nella stanza, chiudere le finestre e le porte, sigillare le fessure, chiudere le aperture di ventilazione. Rimani in casa per almeno 4 ore.

2. Accendere i mezzi disponibili di informazioni tecniche: un televisore sul canale STV o TERA, un punto radio, un ricevitore radio sull'onda 103 FM e ascoltare ulteriori messaggi. [ndr - Canali TV e Radio non validi sui ns. Territori]

3. Eseguire urgentemente la profilassi dello iodio. La preparazione di iodio deve essere assunta una volta durante i prossimi 7 giorni.

4. Fare scorte d'acqua, cibo da mettere via in frigorifero o in un contenitore ermetico.

5. Prepararsi per l'evacuazione: imballare in sacchetti di plastica documenti, denaro e gioielli, beni di prima necessità, medicine, un minimo di biancheria intima e vestiti, una scorta di cibo per diversi giorni. Il peso totale delle cose non deve superare i 50 kg a persona.

6. Preparare dispositivi di protezione individuale per l'apparato respiratorio (maschere antigas, respiratori, bende di garza di cotone, ecc.) e mezzi contro la contaminazione delle superfici corporee: mantelle, impermeabili, cappelli, scarpe di gomma (stivali).

Profilassi con iodio

La prevenzione con l'aiuto di preparati di iodio stabile è una delle misure di protezione individuale della popolazione in caso di incidente da radiazioni e mira a prevenire o ridurre la dose assorbita nella ghiandola tiroidea.

Si presenta così: Gli adulti assumono una compressa (0,125 g) di ioduro di potassio per 7 giorni; bambini sotto i 2 anni - parte di una compressa (0,04 g).

In assenza di ioduro di potassio, utilizzare una soluzione di ioduro: da tre a cinque gocce di una soluzione di iodio al 5% in un bicchiere d'acqua, per bambini di età inferiore a 2 anni - 1-2 gocce.

Il Proveditore alla Magistratura Sanitaria
Svetlana Erika Lapina
Un esempio di Iodio per la profilassi in caso di incidente da radiazioni
 
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