Prot. 01/24.04.001.CD
E’ il Santo Patrono della Repubblica Veneta, delle Comunità e delle Genti che hanno affidato, affidano ed affideranno la loro esistenza alla Sua protezione ed alla Sua guida.
E’ il protettore delle Comunità e delle Genti che compongono il Popolo di San Marco, presenti nelle terre del “Dogado”, dello “Stato da Tera” e dello “Stato da Màr” della Repubblica Veneta; ed è parimenti il protettore di tutte le persone che per qualsivoglia motivo sono state obbligate ad abbandonare la Veneta Nazione, la terra dei loro avi.
E’ il Santo glorioso ed amato dal Popolo per le virtù che ha mostrato e per la saldezza nella Fede che lo hanno condotto al martirio.
In passato il Popolo per difendere la Libertà della Repubblica Veneta ha versato il sangue, ha subito la diaspora e la carcerazione; a tal proposito, ricordiamo con ammirazione e profondo rispetto, le migliaia di eroici Martiri che ha avuto il Popolo di San Marco durante le “Insorgenze” che si sono susseguite nei Territori della Patria Veneta, a partire dall’infausto periodo che parte dal 1796/1797, fino ad arrivare ad oggi.
Siamo certi che, il Popolo plasmato con l’essenza delle virtù e della fede che nel corso della vita San Marco ha seminato, riuscirà a sciogliere le catene della schiavitù che lo tengono prigioniero e soggiogato al volere del “maligno”, sconfiggerà l’ignavia che lo attanaglia e troverà la strada per tornare libero.
Ringrazio tutti i presenti a questa giornata particolare che è allo stesso tempo una celebrazione dei valori cristiani, dei valori culturali e rappresenta le radici più autentiche dei Popoli e delle Comunità che si incontrano oggi ad Aquileia, nei luoghi dove tutto ebbe inizio, uniti come Popolo di San Marco, nonostante i tentativi di cancellare la Cultura, la Fede, la Lingua e la Storia della Nazione Veneta, messi in pratica dagli Stati occupanti che si sono susseguiti nell’illegittimo controllo dei territori dello Stato Veneto, a partire dal 1797 per arrivare ad oggi.
La Repubblica Veneta, qui rappresentata dalle sue istituzioni, per dare risposta concreta alla richiesta di Giustizia e di Libertà che si leva incessante dai Popoli e dalle Comunità che la compongono, rivendica con forza il diritto inalienabile di tornare ad essere uno Stato Indipendente e Libero. Per dare conseguenza logica a questa rivendicazione la PATRIA, s’è dotata delle strutture di governo pronte a subentrare nella gestione durante la fase transitoria di decolonizzazione dello Stato Veneto, nella gestione amministrativa esercitata dagli Stati che ne occupano i territori.
Mi rivolgo quindi a tutte le genti che appartengono al Popolo di San Marco, anche a quelle che sono state obbligate a subire la diaspora ed attualmente non sono più residenti nei territori dello Stato Veneto, affinché affidino la loro esistenza alla protezione ed alla guida di San Marco.
Gloria a San Marco.
Gloria al Popolo di San Marco.
Gloria alla Nazione Veneta.
Aquileia 25 aprile 2024
Il Camerlengo
Carlo Dotto