VENEZIA, 25 AGOSTO 2021
Oggi alle 18:30 presso l’elegante giardino dell’hotel Accademia in Venezia, si è dato appuntamento un folto gruppo di persone per partecipare all’evento organizzato dall’associazione Veneto-Russa, coordinato dal Doge Albert Gardin.
Scopo dell’evento era ricordare l’inizio ufficiale delle relazioni tra Impero Russo e Venezia con apertura di sede diplomatica nel 1783 proprio nell’edificio che oggi ospita l’hotel Accademia.
Gli ospiti relatori della serata sono stati, nell’ordine:
Dott.ssa Olena Khomyakova, “Semyon Vorontsov ed Ekaterina Senjavina aprono nel 1783 la prima ambasciata Dell’Impero di Russia a Venezia”.
Prof. Marco Zanetto “Quadro storico delle relazioni intercorse tra Impero Russo e Repubblica Veneta”.
Ospite d’onore il Console Generale della Federazione Russa a Milano, Shtodin Dmitri Ilyich, in rappresentanza dell’Ambasciatore della Russia in Roma, Sua Eccellenza, Sergey Razov.
Il Doge Albert Gardin dava inizio alla serata con il benvenuto a tutti gli ospiti, alle autorità politiche e religiose presenti e ad una attenta platea di ascoltatori, essendo aperta a tutti.
La dottoressa Khomyakova ha coinvolto intensamente la platea.
Il tempo è trascorso velocemente e piacevolmente anche per la visiva emozione con cui ha spiegato come iniziarono le relazioni tra l’Impero Russo e la Repubblica Veneta, esaltando l’importanza di questo evento storico, anche se è durato meno di un ventennio, purtroppo, a causa della follia bellica di Napoleone Bonaparte.
Il
Professore Marco Zanetto ha saputo dettagliare con precisione in ordine
di tempo tutti gli avvenimenti che portarono ad una relazione
diplomatica tra l’Impero Russo e la Serenissima elencando i benefici
derivati da tale avvenimento.
Si è poi data parola al Console Generale della Federazione Russa in Milano. Dopo i saluti di rito, ha ripercorso la Storia del Popolo Russo ricordando i legami che lo unisce al Popolo Veneto, dimostrando una profonda conoscenza della nostra cultura veneta.
La serata si è volta a termine con le foto di rito e lo scambio delle Bandiere a ricordo del riuscitissimo evento.
Tutto il pubblico e gli ospiti si sono poi fermati per un brindisi offerto dal Doge.
Al link l’intervento del Console Generale della Federazione Russa.