Prot. 04/23.01.001.MAC
In riferimento alla delibera 11/2022 che avvia il servizio di Protezione Civile viene decretato quanto segue: è attivata sul territorio della Repubblica Veneta il servizio della Protezione Civile gestito dalle Comunità Venete Marciane e coordinato dalla Direzione Nazionale.
Il Servizio di Protezione Civile è in capo al Maggior Consiglio per la nomina dei due Direttori Coordinatori nazionali, per le autorizzazioni alla struttura da realizzarsi sui Territori, per l’avallo delle nomine dei Coordinatori delle Comunità e per le autorizzazioni a tutti gli interventi di Protezione Civile.
Il Maggior Consiglio nomina quale Direttore Coordinatore nazionale, provvisorio, il Sig. Marco Caputo, con il compito di avviare la struttura di Protezione Civile Veneta in ambito Nazionale e coordinare le nascenti strutture in capo alle Comunità.
Ogni Comunità Veneta e associazione marciana che si riconosce nello spirito della Protezione Civile della Repubblica Veneta può farne parte, rispettandone lo Statuto – Norme di Protezione Civile Veneta [All.1] e il presente decreto attuativo.
Ogni Comunità, in dedizione alla Repubblica Veneta, dovrà dottarsi quanto prima di un proprio nucleo operativo di Protezione Civile in base al presente decreto attuativo e allo Statuto - Norme della Protezione Civile [All.1] predisposto dal Maggior Consiglio ed allegato al presente Decreto.
Tutti i Veneti che desiderano essere parte attiva della Protezione Civile Veneta devono sottoscrivere il modulo “Richiesta Iscrizione Volontari Protezione Civile Repubblica Veneta” [All.2] compilato in ogni sua parte e inviarlo alla mail protezionecivile@repubblicaveneta.net e una copia consegnata al referente della propria Comunità. E’ sottinteso che chi verrà accolto nell’organigramma della Protezione Civile Veneta dovrà registrarsi all’anagrafe dei cittadini della Repubblica.
La Comunità/associazione marciana individua tra i volontari che hanno fatto richiesta di essere membri della Protezione Civile Veneta due responsabili-coordinatori e in accordo con i Direttori Coordinatori nazionali, devono organizzare il proprio gruppo operativo che opererà sul proprio territorio in modo da garantire il servizio di Protezione Civile.
L’organizzazione e i servizi attivati sul territorio della Comunità vanno comunicati al Coordinamento Nazionale per un costante aggiornamento del quadro operativo nazionale e notificato al Minor Consiglio e a disposizione del Maggior Consiglio.
Le nomine dei responsabili coordinatori a livello di Comunità, individuati in accordo con i Direttori Coordinatori Nazionali, dovranno essere ratificate dal Maggior Consiglio, successivamente saranno inseriti nel gruppo di Coordinamento nazionale.
La Segreteria della Repubblica è responsabile per l’attivazione di canali per la comunicazione e per il coordinamento relativo ai gruppi di Protezione Civile. Nei predetti canali informativi saranno iscritti i nominativi dei volontari e avranno come unico scopo d’uso l’informazione sull’operatività della Protezione Civile. Detti canali dovranno essere utilizzati unicamente per gli scopi inerenti agli interventi di Protezione Civile.
Tutti i volontari di Protezione Civile devono aver frequentato con esito positivo il corso di primo soccorso. I volontari dovranno partecipare alle riunioni di aggiornamento e coordinamento, con periodicità almeno mensile, decisa di volta in volta dal direttivo nazionale. A ogni volontario sarà consegnato il presente decreto attuativo e lo Statuto – Norme di Protezione Civile Veneta. Il volontario deve rendersi reperibile al proprio numero di cellulare comunicato al momento della iscrizione al corpo dei volontari di protezione Civile Veneta.
I Direttori Coordinatori nazionali parteciperanno alle riunioni in presenza del Minor Consiglio quando richiesto (in mancanza al Maggior Consiglio) ove relazioneranno sullo stato operativo della protezione Civile Veneta, e quando richiesto a quelle del Maggior Consiglio.
I Direttori Coordinatori dovranno tempestivamente informare l’ufficio di Segreteria ogni qualvolta si debba provvedere con un intervento sul territorio per ricevere l’autorizzazione a procedere da parte del Minor Consiglio o in mancanza dal Maggior Consiglio.
Al termine di ogni intervento, il responsabile dell’intervento o di Comunità dovrà redare una relazione dettagliata sull’esito della missione che dovrà essere inviata alla Segreteria e ai Direttori Coordinatori nazionali. I verbali dell’intervento devono trovare archiviazione e potranno essere pubblicati qualora trovino particolare interesse pubblico nel sito www.repubblicaveneta.net
A tutti i volontari della Protezione Civile è fatto obbligo di agire con coscienza operando in pace e per il bene di tutti i cittadini.
Venezia, lì 01 febbraio 2022 more veneto.